10/02/14

NOTA BENE - IL SEGUENTE POST VIENE AGGIORNATO OGNI 2/3 GIORNI CON NUOVI RISTORANTI

Due settimane sono poche per girare la Grande Mela aka New York City, una delle città più cosmopolita e costantemente in movimento degli Stati Uniti.
Chinatown, Koreatown, Little Italy, Little Russia, Murray Hill, Williamsburg: i locali da scoprire e provare sono davvero tantissimi, e la qualità molto alta. Da colazione a cena, scegliere dove mangiare a volte è un dilemma. Noi ci abbiamo provato a scegliere i migliori o, quanto meno, a provare di tutto un po’. 
Questa lista non vuole essere una summa dei posti migliori dove andare, però può aiutare a districarsi nel mare di offerte che la città propone.

Alcuni consigli:
  • gli orari di cena e pranzo sono un poco sfasati rispetto ai nostri, diciamo che gli orari di punta sono le 12:30 e le 19;
  • per prenotare potete usare Opentable, sistema facile e veloce che copre la maggior parte dei ristoranti di New York;
  • non tutti i ristoranti accettano la carta di credito (cash only guys!), informatevi prima per evitare brutte sorprese;
  • non sapete dove andare a cena? Fidatevi di Zagat o del New York Magazine.
  • se volete risparmiare un costo extra, chiedete della tap water (acqua di rubinetto): qualsiasi ristorante (anche i più blasonati) la propongono e non viene addebitata sul vostro conto;
  • controllate sempre le offerte per pranzo di ogni ristorante, vi accorgerete di come spesso anche i più cari diventino magicamente alla portata delle vostre tasche!
  • Preparatevi a fare la fila fuori dai ristoranti più di moda, spesso non accettano le prenotazioni!

A titolo informativo, ricordo che ai prezzi base dei negozi e ristoranti si aggiunge la tassa standard di NY (ca. il 9%) e la mancia (18/20% ca). Alla fine di ogni descrizione cercherò comunque di inserire i prezzi finali comprensivi di entrambi (riferiti a un pasto per due persone).




MURRAY’S BAGELhttp://www.murraysbagels.com/
500 Avenue of the Americas, New York, NY

Una dei migliori negozi di Bagel del Greenwich Village: l’offerta è notevole, con circa 15 varietà di bagel tra cui scegliere e moltissime varietà di ripieno.
Noi abbiamo provato il Bagel ai semi di papavero con salmone Gravlax, formaggio cremoso e cipolla rossa, costo 9.95$. Si può mangiare da soli ma va benissimo anche per due persone, accompagnato da un caffè e da un cappuccino.


DEL POSTO RESTAURANThttp://www.delposto.com/
85 Tenth Avenue (West 15th Street) New York, N.Y. 10011 

Di matrice ovviamente italiana, gestito dalla premiata ditta Bastianich(madre e figlio)-Batali, premiato dalla Guida Michelin con una Stella, Del Posto è il miglior luogo dove pranzare a Chelsea se volete impressionare qualcuno e volete mantenervi su budget bassissimi: il pranzo a prezzo fisso (39$, bevande escluse) vi permetterà di scegliere tre piatti (un antipasto, primo o secondo, un dolce) e di apprezzare anche una entrée e la piccola pasticceria. Il tutto ovviamente serviti e riveriti, in un ambiente quasi anni ’30 con tanto di pianista ad accompagnare la vostra permanenza.
Come antipasti abbiamo scelto il Vitello tonnato, crostini alle olive, capperi, lime e basilico limone, e l’Insalata di zucca, foglie di noce, citronette e marmellata di pomodoro: porzioni valide o ottimi gusti.
Per secondo la scelta è caduta sul Salmone al rosmarino cotto a bassa temperatura, calamari fritti, crema di cavolo e insalata di nocciole, e Il petto d’anatra alla Scappi, con radicchio tardivo, polenta e olive: tra i due meglio l’anatra, il salmone buono ma non eccezionale.
A finire Torta al pecorino, con gelato al miele e pera arrostita (ottimo) e Semifreddo al butterscoth, sorbetto di melone e crumble di sbrisolona (buona).
Da bere abbiamo optato per due bicchieri di vino di Friulano Bastianich Adriatico 2011 (12$ l’uno).
A finire un espresso.
Il costo totale è stato di 130$, comprensivo di tasse e mancia.
Per un pranzo completo per due persone, in un ristorante stellato, non c’è male.  

MOMOFUKU SSAM BARhttp://momofuku.com/new-york/ssam-bar/
207 Second Avenue corner 13th Street, New York,  10003 

Momofuku, ovvero David Chang, ovvero una delle catene di ristoranti più famose e hip dal 2004 ad oggi a New York. Il SSAM BAR è uno dei cinque locali aperti dallo chef coreo-americano nella grande mela, una via di mezzo tra il classico Noodle Bar e il Ko (2 Stelle Michelin). Il menu cambia regolarmente mantenendo alcuni piatti storici: da provare assolutamente i Pork Bun, panini al vapore con pancia di maiale stufata, salsa hoisin, scalogno e cetriolo. Semplicemente meravigliosi.
Dal menu abbiamo poi scelto: alette di anatra fritte, anatra arrosto e Salsiccia di maiale piccante e riso soffiato (piccante e ottimo!). Da bere una birra Captain Lawrence, brown ale di Brooklyn, e una Tiger, lager di Singapore (9$ e 6$).

Trovare posto non è facilissimo, ma vale la pena visitarlo.
Costo finale 95$, comprese tasse e mancia.

1 Central Park West New York, 10023 (Inside the Tramp Tower)

Il Jean-Georges è uno dei ristoranti più esclusivi e quotati di New York: situato all’interno della Tramp Tower, é gestito dal famoso Chef Jean-Georges Vongerichten, che mescola nella sua cucina influenze francesi ed asiatiche. Giudicato con tre Stelle dalla Guida Michelin, è famoso anche per il suo pranzo a menu fisso, forse il migliore per rapporto qualità-prezzo della Grande Mela: 38$ (escluse bevande) per due portate, più 19$ per ogni ulteriore selezionata dal Menù di stagione.
Da provare assolutamente le linguine di tonno rosso pinna gialla, su crema di avocado e zenzero con ravanelli piccanti: un piatto fenomenale, in carta dall’apertura (1996). Meno esaltanti le capesante con neve di agrumi e alga kombu: buon piatto ma che non raggiunge i picchi delle linguine di tonno.
Gli altri piatti assaggiati sono stati: gamberi di golfo scottati con baby carciofi con finocchio al limone e olio di paprika (piacevoli, sapori vivi e distinti), toast di granchio con crema di miso, pera asiatica e shiso (un po’ pesante), merluzzo atlantico cotto lentamente con purea di lattuga e vinaigrette di lime (ottimo, molto delicato) e un salmone di Skuna Bay con crosta insaporita al tartufo e pastinaca (forse il meno interessante tra tutti).
Come dolce ci sono diverse soluzioni di assaggio (cioccolato, agrumi, inverno, caramello), ognuna con tre piccoli dolci: abbiamo scelto il cioccolato (12$), che ci ha riservato dei piacevoli assaggi.
Da bere abbiamo optato per due bicchieri: un Verdelho 2012, Herdade Do Esporao (9$) e un Riesling 2012, Kunstler Estate (15$).


Il conto finale è stato di 200$, comprese tasse e mancia.

75 9th Avenue Between 15th and 16th Streets, New York, 10011

Il Chelsea Market è una galleria eno-gastronomica molto interessante che si trova a Chelsea, a due passi dal Greenwich Village. Al suo interno ci sono numerosi ristoranti,panetterie, negozi di frutta, bar e molto altro: spesso ci sono eventi, vengono organizzate mostre fotografiche ed è ottimamente riscaldata, il che la rende perfetta nel caso fuori facciano -15°C!
Scherzi a parte, questo “mercato” è una piccola chicca da non mancare, magari anche solo per prendersi un caffè. 

CULL & PISTOLShttp://cullandpistol.com/
DENTRO AL CHELSEA MARKET 75 Ninth Avenue New York, NY 10011

Lo trovate dentro al Chelsea Market, circa a metà strada: è un piccolo oyster bar senza troppe pretese ma con una buona selezione di ostriche e della buona birra. Vi consiglio di non perdere l’happy hour (ostriche a 1$) e di provarne quanti più tipi possibili: tra quelle che ci sono piaciute di più vi consigliamo le Montauk Pearl.



171 First Avenue between 10th and 11th Street New York, 10003


Alcuni li definiscono come i “Noodle definitivi di New York”, ed effettivamente sono ottimi ma, se proprio dovessimo fare una classifica, forse li metteremmo a pari merito con quelli di Totto Ramen. C’è da dire che Momofuku a dalla sua gli ottimi Pork buns (panini al vapore con pancia di maiale stufata, salsa hoisin, scalogno e cetriolo) ma sembra che anche Totto Ramen abbia i suoi (ma non possiamo fare paragone, non avendoli provati)… Morale della favola: andateci comunque. 
Tra i vari ramen disponibili in menu abbiamo scelto i Momofuku Ramen, con pancia di maiale, spalla di maiale e uovo in camicia. Una delizia.

Prezzo finale (una porzione di pork bun, due ramen) 55$.

LE PARKER MERIDIEN 119 West 56th Street, New York, NY 10019 

Volete mangiare uno dei migliori hamburger della città? Entrate al Le Parker Meridien e tenete la sinistra: alla fine di un corridoio buio vedrete l’insegna di un hamburger, quello del Burger Joint. Ambiente angusto, tanti turisti, ma tappa imprenscindibile se volete provare i migliori panini della città: cheeseburger a 9$ ca., hamburger a 8$, patatine sottotono (potete anche evitarle, concedendovi un secondo panino!) e cetriolini. Fine menu. Se è bel tempo approfittate della vicinanza del Central Park e ordinate un take-away, altrimenti vi troverete a condividere tavoli con turisti francesi o uomini d’affari in pausa pranzo… sempre che riusciate a trovare un posto negli orari di punta! 

Prezzo finale, un hamburger, un cheeseburger, patatine, coca-cola, 30$. 


BENNY’S BURRITOS http://www.blockheads.com/
113 Greenwich Avenue Between West 12th & Jane St., New York

Frozen margaritas e burritos giganti: questo è Benny’s Burritos, parte di una catena di ristoranti che fanno della cucina messicana (San Francisco style, come riportato sui loro menu) il loro credo. Tra i moltissimi locali di Greenwich, questo era il più pieno: sarà per le massicce dosi d’alcool proposte ai clienti (da provare il Bulldog, frozen margarita con bottiglia di Corona rovesciata nel mezzo…), le porzioni di cibo giganti (il nostro burrito era lungo circa 30 centimetri) o per i prezzi contenuti… non saprei. E’ comunque un buon posto dove mangiare del cibo messicano decente, spendendo poco, in un ambiente giovane.

La nostra cena (comprensiva di due burritos con carne, fagioli, riso e molto altro, una Corona, un frozen margarita, nachos e salsa) ci è costata 45$, tutto compreso. 

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